31 maggio, giornata mondiale contro il tabagismo
La giornata mondiale senza tabacco ricorre ogni anno il 31 maggio dal 1988. È un modo per sensibilizzare l’opinione pubblica verso un problema grave, urgente e molto pericoloso per la salute, anche quella oculare. Riguarda e interessa tutti, soprattutto i più giovani, influenzati dalle strategie di marketing delle grandi aziende.
La cura dei nostri occhi passa attraverso scelte quotidiane che condizionano il benessere visivo.
Una ricerca scientifica pubblicata sulla rivista Graefe’s Archive for Clinical and Experimental Ophthalmology sostiene che gli effetti del fumo sugli occhi, in particolare sulla superficie oculare, siano dannosi e, molte volte, permanenti. Sono stati analizzati due gruppi omogeni di persone di cui solo il primo non fumatore. Nel gruppo dei fumatori cronici le analisi hanno riscontrato disfunzioni lacrimali e alterazioni cellulari.
I problemi visivi di cui possono soffrire i fumatori
Cataratta, glaucoma, retinopatia, degenerazione maculare legata all’età, sindrome dell’occhio secco, sono alcuni dei problemi sanitari in cui si può incorrere. Il fumo, essendo altamente irritante, provoca prurito, fastidio, bruciore che, col tempo, può peggiorare.
Inoltre, le donne in gravidanza che cedono alla dipendenza dal fumo, possono trasmettere tossine alla placenta e rischiare l’insorgere di malattie nel nascituro, tra cui strabismo e cecità infantile.
Prendiamoci cura di noi, della nostra salute, della nostra vista.
Accantoniamo le cattive abitudine e… vediamoci meglio! Se vuoi ulteriori informazioni sulla disassuefazione da tabacco, ti consigliamo di leggere il sito dell’associazione svizzera Asn.