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Cefalea oftalmica, mal di testa collegato alla vista

Cefalea oftalmica, comprendere le cause, i sintomi e scoprire chi può soffrirne. Il mal di testa è uno dei malesseri più debilitanti al mondo secondo l’Oms.

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Mal di testa, fastidiosi sintomi visivi, ad esempio scotomi, neurologici, come vertigini, possono essere provocati dalla cefalea oftalmica. Cos’è? In maniera molto semplice quando si parla di cefalea oftalmica ci si riferisce a quel dolore alla testa associato ad alterazioni visive che, in alcuni casi, possono essere molto invalidanti.

Il mal di testa in questione si manifesta, di solito, in un lato del cranio ed è preannunciato da sintomi passeggeri di tipo pulsante, neurologici tra cui formicolio, eccessiva sensibilità ai suoni, ai rumori, nausea, macchie scure visive, lampi di luce, fotofobia, disturbi del sonno. La maggior parte di tali sintomi può peggiorare se il soggetto è in movimento, ad esempio se cammina, sale le scale o altro.

In media colpisce giovani e donne e la sua durata è molto soggettiva. Può variare da pochissimi episodi all’anno a molti alla settimana.

Questa particolare forma di cefalea, le cui cause non sono ancora del tutto chiare, può dipendere da diversi fattori.

Vediamo quali sono:

  • vasocostrizione dei vasi sanguigni oculari da cui parte il dolore
  • alcuni difetti o malattie visive (miopia, cataratta, ipermetropia, astenopia, astigmatismo, disagi refrattivi e così via)
  • nevralgie che possono contribuire, se non scatenare, il problema
  • fattori genetici
  • disidratazione, caldo intenso, altitudini a cui non si è abituati
  • ipertensione
  • tabagismo
  • alimentazione poco equilibrata
  • fattori ambientali
  • digiuni frequenti o drastiche diete che alterano il livello di zuccheri nell’organismo

Naturalmente una volta ottenuta una diagnosi, la terapia, preventiva e curativa, va stabilita da un medico specialista ma ci sono piccoli consigli in grado di aiutare e fornire un po’ di sollievo se si soffre di simile cefalea.

10 semplici consigli per attenuare i sintomi da cefalea 

Possiamo fornire pochi utili consigli al fine di tentare di attenuare il dolore da cefalea:

  1. evitare fattori scatenanti o che possano favorire la comparsa dei sintomi
  2. rinunciare al fumo da sigaretta
  3. fare attenzione agli ambienti poco areati
  4. moderare il consumo di alcolici
  5. non esporsi a rumori eccessivi e a temperature molto elevate
  6. seguire un regime alimentare sano, senza eccessi e con un moderato consumo di prodotti molto sapidi a base di gluttammato, di lattosio e di nitriti
  7. non trascurarsi mai e rivolgersi al medico tempestivamente
  8. in caso di fotofobia, specie se frequente, meglio rivolgersi al proprio ottico di fiducia per una montatura con lenti scure o fotocromatiche in modo da proteggere gli occhi dalla luce forte
  9. uso di occhiali, anche neutri in assenza di difetti visivi, per prevenire l’affaticamento degli occhi
  10. controllare i propri livelli di stress (cosa non sempre facile)

I rimedi fai da te non sono sempre la soluzione migliore e la più efficace, pertanto su consiglio medico si può adottare l’abitudine di consumare qualche tisana naturale, soprattutto se la cefalea è determinata da stress. Naturalmente nessuna tisana può sostituire la terapia eventualmente suggerita dal medico curante ma può regalare un po’ di sollievo. Valeriana, melissa e camomilla, possono essere piccole alleate nell’attenuamento dello stress personale, insieme ad attività come lo yoga e la meditazione, soprattutto se praticate con regolarità e nel rispetto dei propri tempi.